cupelloni-architettura

2007 / CONCORSO INTERNAZIONALE COMPLESSO DI SANTA CHIARA A PISA

PROGETTO AMMESSO ALLA 2° FASE (10 GRUPPI SU 44 PARTECIPANTI)

L’importanza di Santa Chiara per la Pisa del XXI secolo è strategica. Rappresenta l’opportunità di estendere il fulcro della città al di fuori della Piazza dei Miracoli; di ampliare ed enfatizzare la qualità del centro storico creando nuove relazioni e valorizzando quegli elementi che oggi presentano un valore tanto latente quanto inespresso. Viene proposto un Masterplan “invisibile”, che non evidenzi un forte segno urbano. Al contrario la grande area di Santa Chiara viene integrata con il suo immediato contesto senza “cuciture visibili”, ponendo particolare attenzione alle relazioni con Piazza dei Miracoli, il tessuto medievale e rinascimentale del centro storico, l’edificazione della fine dell’Ottocento e del Novecento. Si attua un intervento di “chirurgia urbana”. La metafora chirurgica, simbolicamente, si ispira alla antica vocazione “ospedaliera” dell’area: l’obiettivo è “liberare le arterie, le vene e i capillari” di questo grande “arto” della città, di connetterle tra loro, con l’intero centro e con i maggiori “organi” del sistema urbano, dove gli spazi pubblici principali sono testa, cuore e fegato della città di Pisa. Si tenta di realizzare un progetto limpido, flessibile e sostenibile nel quadro dello sviluppo urbano; di disegnare un “duraturo” pezzo di città, fortemente radicato nel passato, nettamente lanciato nel futuro.

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  • Published on Dicembre 15, 2008
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